“La campagna di sensibilizzazione sociale di Youth Cancer Europe mira a rimuovere gli stigmi associati alla diagnosi del cancro tra i giovani. La campagna è stata annunciata con la pubblicazione di un video intitolato #removelabels, in cui un gruppo di giovani sopravvissuti al cancro regge cartelli con le loro carriere cancellate e le rispettive “etichette del cancro” al centro della scena, prima che queste vengano rimosse sfidando la percezione che il cancro definisca chi sono.

Šarūnas Narbutas, cofondatore e presidente di Youth Cancer Europe, ha dichiarato: “La nostra campagna #removelabels porta con sé un messaggio di sensibilizzazione sociale. Mentre continuiamo a lottare a livello istituzionale per una migliore qualità di vita per i giovani pazienti e i sopravvissuti, dobbiamo ricordare che la parola “cancro” porta con sé ancora molti stigmi, soprattutto tra i giovani. Per questo è importante ricordare alla società in generale che i giovani sopravvissuti vogliono semplicemente riprendere una vita normale dopo il cancro. Il loro futuro significa molto di più di una diagnosi di cancro, ed è proprio così che vogliono essere visti dagli altri”.

“I sopravvissuti non vogliono identificarsi con le etichette che la società assegna loro”, afferma Katie Rizvi, CEO e co-fondatrice di Youth Cancer Europe. “Come qualsiasi altro giovane adulto, sono persone con i loro sogni e le loro ambizioni e un’intera vita davanti a loro. Ostacolare tutto questo con stigmi, oltre alle limitazioni esistenti nelle istituzioni pubbliche e private, significa di fatto privarli di un futuro più luminoso. Non vogliono dover tenere segreto il loro passato di malati di cancro quando si candidano per un lavoro o incontrano qualcuno di nuovo per paura di essere esclusi; vogliono invece smettere di essere visti come pazienti ed essere riconosciuti come professionisti per le qualità che li rendono ciò che sono come individui””.