Ecco Emilija, una 27enne lituana sopravvissuta al cancro. In questa intervista, Emilija condivide le profonde intuizioni che ha tratto dalla sua esperienza di leucemia linfoblastica acuta: imparare ad apprezzare il presente, abbracciare la fede e trovare forza nella famiglia e negli amici. Unitevi a noi nell’esplorare la saggezza, la semplicità e lo scopo che definiscono la vita di Emilija, mentre riflette sulla natura, la spiritualità e l’importanza di prendersi del tempo in un mondo frenetico”.

Come ti chiami? Quanti anni hai? Da dove vieni?

Mi chiamo Emilija, ho 27 anni e vivo in Lituania, dove sono nata.

storia di un giovane sopravvissuto al cancro

Qual è la sua diagnosi/la diagnosi del suo familiare?

La mia diagnosi era di leucemia linfoblastica acuta, diagnosticata 12 anni fa.

Come e quando ha saputo della sua diagnosi/della diagnosi del suo familiare?

La diagnosi mi è stata fatta 12 anni fa, poco prima di Natale, quando ho avuto sintomi influenzali per oltre una settimana. Poi i miei genitori mi portarono al pronto soccorso e dopo le analisi del sangue fu chiaro che non si trattava di influenza.

Cosa le ha insegnato il viaggio attraverso il cancro?

Il viaggio attraverso e dopo la diagnosi di cancro mi ha insegnato molto: una delle cose principali è apprezzare questo momento, capire la transitorietà della vita e godersi ogni giorno. Ho anche scoperto la fede e la fiducia in Dio.

Che cosa l’ha aiutata di più durante il processo di trattamento?

Sicuramente mia madre. Anche la mia famiglia e gli altri cari. Ho scoperto la fede in Dio attraverso la mia malattia, quindi mi ha dato anche forza. Ho incontrato persone del fondo di sostegno che mi hanno aiutato molto e ora siamo ancora amici.

Provate a descrivervi in 3 frasi

Una persona che romanticizza le cose semplici. Amante della foresta. Cercatore di sincerità e semplicità.

Cosa fa nel tempo libero?

Cerco di avere più tempo libero possibile per i miei hobby, perché la diagnosi di cancro mi ha fatto riflettere sulla caducità della vita. Trascorro molto tempo nella natura, alla ricerca della crescita spirituale e della scoperta di me stessa, e trascorro anche del tempo con i miei cari.

giovane sopravvissuto alla leucemia linfoblastica acuta

Qual è il suo motto preferito nella vita?

“Non tutto può arrivare così velocemente come vorresti, le grandi cose richiedono tempo”.

Cosa fate per rilassarvi?

Soprattutto trascorrere del tempo nella natura. Fare l’Activision fisico. Comunicare con i miei amici e la mia famiglia.

Quali sono le vostre regole?

  • Siate gentili con tutti
  • Siate gentili
  • Comunicare con rispetto
  • Non discriminare
  • Rispettare le scelte degli altri
  • Abbracciare la diversità

Per cosa vi sentite più grati nella vostra vita?

Per le persone, i luoghi e il lavoro che amo. Anche per la mia salute.

Che cosa fa sì che la vostra vita abbia uno scopo?

Godere delle cose semplici. Cercare la spiritualità e aiutare gli altri.

Come si affronta quando le cose si fanno difficili?

Cerco sostegno comunicando con gli altri. Inoltre, cerco di trovare le risposte in me stesso meditando e pregando.

Qual è stata la lezione più difficile da imparare?

Il fatto che bisogna prendersi il proprio tempo e non volere tutto subito e velocemente. Non tutto arriva in una sola volta! Sto ancora imparando la lezione di vivere in questo momento!

Quale app utilizzate di più sul vostro telefono?

Messenger e Facebook – Mi piace comunicare con i miei cari.