Nel 2015, Sheryl Sandberg, nota per la sua carriera di successo e per i suoi ruoli di leadership, ha affrontato una tragedia inimmaginabile quando suo marito, Dave Goldberg, è scomparso improvvisamente alla giovane età di quarantotto anni. Questa perdita devastante lasciò la Sandberg e i suoi due figli piccoli in uno stato di profondo dolore, in cui il futuro appariva cupo, privo di gioia o di scopo.

Nel mezzo del suo dolore, la Sandberg si è trovata ad affrontare la dura realtà della prima attività padre-figlio senza padre. Disperata per la presenza di Dave, desiderava l’irraggiungibile “opzione A”. È stato durante una conversazione sincera con un amico che mi ha sostenuto che è emersa un’intuizione fondamentale: “L’opzione A non è disponibile. Allora diamo un calcio all’opzione B”.

Questa semplice ma profonda rivelazione racchiude una verità universale: tutti noi incontriamo una qualche forma di opzione B nella nostra vita. La perdita, che sia sotto forma di lavoro perso, amore perso o vita persa, è una parte inevitabile dell’esperienza umana. La chiave non sta nell’evitare queste difficoltà, ma nel modo in cui le affrontiamo e le gestiamo quando inevitabilmente si presentano.

“Option B”, un racconto profondamente riflessivo, onesto e rivelatore, intreccia il viaggio personale di Sheryl Sandberg attraverso le avversità con nuove intuizioni derivate dalla ricerca di Adam Grant e di altri importanti scienziati sociali. All’interno delle sue pagine, incontrerete storie di persone che non solo si sono riprese da profonde sconfitte personali e professionali, ma ne sono uscite ancora più forti.

Questo libro non offre solo conforto, ma fornisce preziosi spunti per affrontare le difficoltà della nostra vita e per tendere una mano a chi si trova ad affrontare una crisi. Approfondisce il concetto di crescita post-traumatica, dimostrando che dopo aver subito i colpi più duri della vita, molti individui non solo si riprendono, ma si spingono in avanti. Inoltre, esplora l’idea della crescita pre-traumatica, in cui la resilienza può essere coltivata anche in assenza di tragedie.

Il lavoro di collaborazione di Sheryl Sandberg e Adam Grant non si ferma alla resilienza personale. Esplorano come possiamo favorire lo sviluppo di bambini forti e resistenti, costruire comunità e luoghi di lavoro solidali e, infine, scoprire il significato, l’amore e la gioia nelle nostre vite.

Riflettendo sul suo percorso di trasformazione, la Sandberg afferma: “La morte di Dave mi ha cambiato in modo molto profondo. Ho imparato a conoscere la profondità della tristezza e la brutalità della perdita. Ma ho anche imparato che quando la vita ti risucchia, puoi scalciare contro il fondo, emergere in superficie e respirare di nuovo”.

“Option B” è una testimonianza della resilienza dello spirito umano e della sua capacità di trovare speranza, crescita e rinnovamento anche di fronte alle circostanze più difficili della vita.