Ana Amariutei, sostenitrice dei pazienti di Youth Cancer Europe, è intervenuta a febbraio alla conferenza “Equità, eccellenza e innovazione: Modern Cancer Care for All” tenutasi a Stoccolma e organizzata dalla Presidenza svedese, insieme alla Commissione europea.

Ana ha parlato dei problemi affrontati dai giovani pazienti e dai guariti dal cancro che riguardano la diagnosi tardiva, l’impossibilità di accedere a trattamenti moderni o a sperimentazioni cliniche, l’impossibilità di accedere a servizi di conservazione della fertilità e alla ART, nonché le questioni relative al sostegno alla salute mentale. Ha chiesto alla Presidenza svedese del Consiglio dell’Unione Europea e alla Commissione Europea di fornire un senso di unità e sicurezza garantendo un accesso appropriato alle cure mediche a ogni singolo paziente oncologico in Europa, indipendentemente da sesso, razza, status socio-economico, orientamento sessuale, luogo di nascita, residenza, credenze religiose o spirituali, mentre tutte le parti interessate lavorano per sradicare le disuguaglianze nella cura del cancro.

Nell’ambito di EU-CAYAS-NET, YCE sta guidando il Work Package 5 che affronta il tema dell’equità, della diversità e dell’inclusione. Rimanete sintonizzati per ulteriori materiali sull’argomento, tra cui un programma di formazione EDI, una conferenza nel 2024 e la pubblicazione di un documento politico sull’ opinione collettiva di giovani europei affetti da cancro sull’EDI”.